Prove di evacuazione costanti e decisioni sui rientri affidate ai presidi

TERAMO – Riunione tra il sindaco Maurizio Brucchi e i dirigenti scolastici cittadini, assieme ai responsabili della sicurezza dei plessi, con l’assessore ai Lavori pubblici Fracassa e il dirigete dell’ufficio tecnico Remo Bernardi per vautare quanto accaduto questa mattina in città, dopo la scossa delle 9.28 avvertita anche a Teramo. Uno degli argomenti discussi è stato quello dei criteri di uniformità da tenere in occasione delle emergenze, sia per le azioni da intraprendere che per le decisioni da assumere. E’ stato deciso di continuare ad effettuare le rove di evacuazione, nei rispettivi plessi scolastici, a scadenze regolari e con frequenza costante, non solo per prendere familiarità con esse ma anche per infondere una presa di coscienza che renda il meno traumatico possibile l’impatto dell’evento. ""

Si è inoltre stabilito che, in caso di scossa sismica durante l’orario scolastico e dopo l’esecuzione dei piani di evacuazione, l’eventuale rientro negli edifici, trascorso il necessario tempo di attesa e all’esito delle verifiche sul fenomeno (epicentro, magnitudo e altro) la ripresa delle attività didattiche sarà a discrezione dei dirigenti scolastici, plesso per plesso e scuola per scuola, dopo aver sentito i responsabili della sicurezza.